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Corpo interstellare nel Sistema Solare: il secondo in 2 anni dopo Oumuamua

Pubblicato su INFORMAZIONE 24 in: HI-TECH
Ricordate Oumuamua? Eravamo verso la fine del 2017 quando il primo asteroide extra-solare fu osservato dagli astronomi per la prima volta nella storia. Addirittura si fecero ipotesi sulla sua eventuale natura aliena – anche la NASA pubblicò uno studio a riguardo, per poi arrivare a conclusioni ben più realistiche secondo cui si dovrebbe trattare di una cometa oscillante.
Prepariamoci ad una seconda visita di un corpo extra-solare: a rivelarlo sono la NASA e l'Agenzia Spaziale Europea (sede di Frascati), che lo descrivono come un "visitatore molto raro proveniente da fuori il Sistema Solare". Sarà dunque il secondo oggetto interstellare mai visto dall'uomo, anch'esso catalogato come cometa e – proprio come Oumuamua – avrà una forma del tutto particolare.
In attesa che gli astronomi gli assegnino un nome più "poetico", il corpo celeste è denominato C/2019 Q4 (Borisov), ed è stato individuato dal Crimean Astrophysical Observatory nei pressi di Sebastopoli. L'orbita ("inusuale") della cometa è stata successivamente analizzata e misurata attraverso i dati forniti dal Canada-France-Hawaii Telescope (lo stesso che ha intercettato per la prima volta Oumuamua), e le immagini sono il risultato del lavoro congiunto dell'ESA e dell'International Scientific Optical Network.